Tutte le proposte sono state da me collaudate e percorse.

Tuttavia, quando siamo in natura, dobbiamo tenere conto della grande varietà di situazioni che si possono verificare e di eventuali contrattempi.

Sarà cura della guida gestire al meglio queste situazioni, confidando nella adattabilità e nella curiosità dei partecipanti al trekking, nell'affrontare gli imprevisti.  

E' chiaro che, per chi si approccia per la prima volta a un cammino di più giorni, magari con zaino pesante e lunghe tappe, tutto può sembrare complicato e difficile.

Proprio per queste necessità, la guida diventa riferimento importante, al quale affidarsi per i consigli e le esperienze che vorrà sicuramente mettere a disposizione dei neofiti e di tutto il gruppo.

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Livello FACILE

Si tratta di un trekking che prevede tappe giornaliere con dislivelli in salita intorno ai 600/800 metri circa che richiedono al massimo 6 ore di cammino. Il percorso è sempre su sentiero ben tracciato e segnalato. Si trovano punti intermedi di sosta e acqua. La pensione è in B&B o alberghetti. 

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Livello MEDIO

Le tappe sono di circa 1000 metri di dislivello oppure hanno uno sviluppo di almeno 20km giornalieri.  Il  sentiero può essere complesso, con strappi in salita e/o discesa. Il terreno  sdrucciolevole. Lo zaino è pesante per cibo e indumenti per più giorni. Spesso si dorme in rifugio di montagna, in camerata. 

 

Livello DIFFICILE

Le tappe sono lunghe, anche 30 km e con dislivelli oltre i 1000 metri giornalieri. Si dorme in tenda o in bivacco non custodito. Lo zaino contiene tutto l'occorrente per effettuare in completa autonomia il trekking. Il sentiero è stretto, esposto e richiede attenzione costante. Il percorso manca di vie alternative.

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Livello MOLTO DIFFICILE

Lo zaino è pesante perché siamo in autonomia totale. Il sentiero è impervio, spesso poco visibile o assente.  Sono presenti passaggi attrezzati su staffe o ponti sospesi. E' necessaria la presenza di una Guida Alpina per la gestione di passaggi rischiosi.